In questo mio progetto, in fase di realizzazione a Bari, quartiere Murat, trovandomi nella situazione di un ultimo piano attico, ho dovuto affrontare una tematica molto importante dal punto di vista del risparmio energetico, ma al tempo stesso, cara al cliente ed anche al suo portafogli: l’isolamento termico, sia per le calde, anzi torride e bollenti giornate estive mediterranee, sia per il freddo invernale.

Questi interventi sono sempre più frequenti in edilizia dal momento che oggigiorno esiste una particolare attenzione all’ambiente: grazie ai pannelli isolanti, infatti, si ha una riduzione notevole delle risorse energetiche necessarie per riscaldare o rinfrescare l’abitazione.
Isolare adeguatamente un edificio può far risparmiare il 15-25% delle spese di riscaldamento e condizionamento, con costi spesso relativamente ridotti, che possono essere ammortizzati in tre-otto anni.

A questo proposito, dopo svariate ricerche, siamo giunti a questa soluzione: X FOAM WAFER, una lastra per l’isolamento termico costituita da polistirene estruso di colore indaco con superficie waferata e 4 bordi dritti.


Come si può vedere dalle foto, i pannelli X FOAM sono molto semplici da installare: vengono posti tra il solaio esistente e il controsoffitto.

Le lastre dichiarano valori di resistenza alla compressione da 200 a 250 kPa, ed hanno una larghezza pari a 600 mm, lunghezza 1250 mm e spessori disponibili da 20 a 300 mm. X-FOAM® WAFER è classificato al fuoco EUROCLASSE E secondo la normativa europea EN 13501-1.

L’isolamento termico donerà un maggior comfort abitativo alla casa.

La tecnica a cappotto è una pratica molto comune che consiste in un vero e proprio rivestimento dell’abitazione.
Un cappotto termico, che sia interno o esterno, permetterà al calore prodotto dai radiatori di non disperdersi durante l’inverno e d’estate si potrà godere di una temperatura minore rispetto a quella esterna.