“Ristrutturazione di un appartamento in un palazzo di inizio ‘900 con recupero delle cementine”. 

La luce, il recupero delle cementine e l’affaccio su una delle vie più belle della città sono i veri protagonisti di questo progetto di ristrutturazione. L’appartamento, in un edificio di inizio ‘900, presentava alcune peculiarità che da subito ho pensato di recuperare per creare il giusto mix tra antico e moderno tanto caro sia a me che ai proprietari di casa. 

 L’ingresso è il primo ambiente che si incontra entrando in casa e presenta già l’animo e il carattere che l’intero appartamento possiede; per impreziosirlo, infatti, è stato inserito un tappeto di vecchie cementine recuparate durante le demolizioni dell’immobile, in modo che potesse conservarne la storia. 

Attraversato il disimpegno di ingresso si arriva nel cuore dell’abitazione, il salone, perno attorno a cui si snodano tutte le funzioni primarie della famiglia. Protagonista indiscussa di questo ambiente è la lampada a parete MARSEILLE di Nemo, disegnata da LE CORBUSIER nel 1949. La lampada ha due sorgenti luminose, una inferiore – diretta, e una superiore – diffusa. È considerata un’icona del design contemporaneo e assieme alle pareti dipinte a metà e alla porta all’inglese in stile chic-industrial in ferro e vetro ha caratterizzato fortemente questo angolo di casa. 

Al di là della porta vetrata si intravede la cucina, il vero tocco di classe dell’abitazione. Qui le pareti dipinte a metà sono anche caratterizzate da materiali differenti: resina color verde salvia nella porzione bassa, più resistente e lavabile e pittura (ral 9010) per la parte alta. Il verde è stato campionato sulla base dei colori delle cementine esistenti che, anche qui, ripropongono un tappeto colorato attorno alla cucina, interrompendo il pavimento generale in parquet di rovere che è stato scelto come pavimento di tutta la casa. 

Il giusto mix tra classico e contemporaneo è stato adottato anche per i bagni: sono stati pensati e progettati guardando al passato per l’utilizzo sia della materia (nel bagno “figli” la serie Cromie di La Pietra Compattata riprende le materie prime naturali per restituirne un aspetto di una vera pietra, nel bagno padronale la serie MEDLEY di Ergon che rievoca il battuto di terrazzo alla veneziana in chiave contemporanea), sia dei formati piccoli e “ceramici” (nel bagno ospiti la serie TBrick di Sartoria dona quel tocco prezioso alle pareti grazie alla superficie brillante), che li rendono deliziosamente moderni e ancorati alla tradizione. 

Anche in camera da letto ritroviamo la contaminazione che ha dominato questo progetto: i colori caldi, neutri e tenui sono stati accostati al nero del letto e alla vivacità dei colori delle ceramiche utilizzate da Ferroluce per realizzare e customizzare le lampade che illuminano la testata. 

CAMERA DA LETTO
CAMERA DA LETTO

Per la realizzazione di questa ristrutturazione ringrazio:

La Edilruggiero di Nicola Ruggiero che vantando un’esperienza professionale decennale nel settore edilizio, ha realizzato i lavori di quest’immobile con minuziosa attenzione a questo progetto, garantendo un risultato eccellente. 

Materica e tutto il suo staff ha contribuito alla buona riuscita di questo progetto grazie alla indiscussa professionalità e competenza di tutto il personale. Ha subito messo a proprio agio i miei clienti e ha fornito la maggior parte dei materiali per la realizzazione di questo progetto, pavimenti, rivestimenti e arredo bagno. 

Giuale s.r.l. azienda leader nella distribuzione di grandi marchi nel settore illuminazione, domotica e prodotti tecnologici ha fornito i corpi illuminanti di design presenti nel progetto. 

SYSTEM ENERGY di Marrone Vincenzo ha realizzato l’impianto elettrico, di illuminazione e di allarme dell’appartamento, mostrando disponibilità e grande competenza nella materia, portando a termine i lavori a regola d’arte.